La maggior parte delle persone risponderebbe: "Il posto dove vanno a giocare i bambini ed i ragazzi". E' sbagliato! Sicuramente è anche questo, ma è decisamente riduttivo. Per noi l'oratorio è un'àncora, un appiglio a quella fonte di felicità che è la fede. E'venirsi incontro a vicenda, amarsi, rispettarsi: anche se magari è faticoso, so che ne vale la pena, per cui ti cerco, mi interesso a te, mi muovo verso di te. E' una bussola che ti aiuta a trovare la tua strada. Aiuta ad essere la luce della tua vita, a casa, a scuola, con gli amici. E' umiltà, accettare noi stessi e capire che tutti siamo chiamati a qualcosa di grande. E' coerenza, in particolare con l'insegnamento cristiano. E' accoglienza: nessuno deve sentirsi escluso e, dall'altra parte, nessuno ha il diritto di giudicare gli altri. E' maturità, rispetto delle persone, dei locali, del materiale, degli orari, di Dio. E' ascolto e comprensione. L'oratorio nasce dalla Comunità Parrocchiale come strumento e metodo per la formazione umana e cristiana delle giovani generazioni.
Essi sono il punto di forza di una comunità parrocchiale e sono coloro che maggiormente risentono della crisi che, nel nostro tempo, colpisce l’annunzio del Vangelo. Portare avanti ancora oggi, l'obiettivo dell’evangelizzazione attraverso lo strumento "Oratorio", è senza dubbio coraggioso. L'Oratorio non è solo un luogo, ma è comunione di persone, esperienze, abilità, età. Dopo queste considerazioni e con la mia personale esperienza di parroco, l’Oratorio è diventato oggi non soltanto strumento di pastorale giovanile, ma anche casa di tutti, dal più piccolo al più grande.
# Don Carmine #